Vi ricordate le carte da parati di quegli interni un po’ datati? Per i fan delle serie tv non sarà una novità, poiché già “la Regina degli scacchi”, lo scorso anno, ne aveva dato un assaggio. Tornano protagoniste le vibes anni ’70 per il 2022 nella progettazione degli interni e non solo.
Pattern geometrici, optical e psichedelici, dai colori vivaci fanno il loro ritorno sulle pareti delle case, nelle carte da parati, nei tessuti di cuscini e arredi ma anche nell’abbigliamento. Il marrone, nelle sue sfumature cioccolato, cammello, caramello, torna alla ribalta, questa volta abbinato, oltre che ai toni terracotta e arancio, anche a dei toni più neutri per creare degli interni eleganti e raffinati, senza tempo.
Avete già sentito parlare di Biophilic Design? Se così non fosse non preoccupatevi! È l’ultima tendenza in tema di progettazione e qui troverete una breve introduzione a questo argomento che sarà tra i protagonisti di questo 2022.
Per Biophilic design o progettazione Biofilica si intende un nuovo modo di progettare. È una metodologia che integra, in modo scientifico, discipline molto diverse ma complementari tra loro. Il Biophilic design coniuga le conoscenze scientifiche e tecniche a quelle psicologiche che vedono protagonista l’essere umano che vive e sente lo spazio. In questa progettazione ovviamente il contatto diretto col verde è importante ma è solo uno dei fattori che contribuiscono al benessere. Sono molto importanti anche la natura dello spazio, e quindi l’apporto della luce naturale, il flusso dell’aria e gli stimoli sensoriali derivanti dal contatto con i materiali scelti all’interno del progetto. E ancora importante, poi, è la sensazione di benessere e “rifugio sicuro” che lo spazio in cui viviamo ci trasmette.
Parlando degli anni ’70 abbiamo accennato ai pattern geometrici. Oltre questi, tra i trend del 2022 ci vengono proposte delle texture fortemente tridimensionali, quindi boiserie e bassorilievi, che conferiscono maggiore matericità alla stanza. Possiamo progettare stanze dove utilizziamo un solo colore che abbraccia tutto l’ambiente, pareti e soffitto, eventualmente declinato su superfici con texture differenti che contribuiscono a creare giochi di luci interessanti e non banali, grazie all’interazione con la luce naturale di giorno e con l’illuminazione artificiale nelle ore più buie. L’utilizzo di un unico colore permette di creare la sensazione di uno spazio che ci avvolge, come il bozzolo di una farfalla, in cui possiamo sentirci al sicuro.
È tempo di rinnovamento, con l’inizio del nuovo anno: a volte è bene liberarsi di vecchie cianfrusaglie e ninnoli che affollano le nostre case. Ma proprio nel tentativo di liberarci delle cose superflue e inutili spesso troviamo delle perle a cui decidiamo di ridonare nuova dignità e vita. È in questo modo che i nostri interni si arricchiscono di pezzi dal design classico, tradizionale che danno un tocco di vissuto e aggiungono anche calore all’ambiente. Recuperiamo quindi la credenza della nonna e magari riportiamola a nuova vita con un restauro, per i più bravi e appassionati del “fai da te”. Questo pezzo antico e pieno di ricordi permetterà di donare charme alla stanza onorando le nostre radici e strizzando l’occhio alla sostenibilità.
Negli ultimi anni questa parola ha riempito la nostra quotidianità in ogni ambito e ancora quest’anno continua a farci compagnia. Ma come sarà declinata la sostenibilità nel 2022? Ne abbiamo appena parlato riferendoci al recupero di elementi d’arredo classici e tradizionali. Ormai questa parola è entrata nel vocabolario di tutti noi e influenza sempre di più le nostre scelte anche riguardo i materiali e gli oggetti che scegliamo per i nostri interni. Puntando alla sostenibilità, quindi, molti designer cercano di utilizzare i migliori materiali per i loro prodotti, con l’auspicio di creare pezzi unici e durevoli, che possano accompagnarci per tanto tempo.
Perché accontentarsi di un semplice elemento d’arredo solo funzionale? Addio oggetti e arredi standard e senza anima. Meglio scegliere dei prodotti che, oltre ad adempiere alla loro funzione, aggiungano un apporto estetico-emozionale all’ambiente. Molti brand propongono elementi d’arredo dall’aspetto scultoreo, a partire dai tavoli da pranzo o da caffè, e poi anche le sedute, poltrone e divani, che abbandonano le linee geometriche, troppo fredde e austere, per offrirci maggior conforto con forme curve e avvolgenti. Queste forme sinuose, infatti, con il loro aspetto sensuale e caldo, rendono l’ambiente più accogliente, invitandoci a fermarci per dedicare più tempo per noi stessi.
Se c’è una cosa che abbiamo imparato in questi ultimi due anni, è quanto sia importante disporre dello spazio adeguato per poter svolgere più attività, anche di lavoro, all’interno delle nostre case. Dopo esserci confrontati con uffici improvvisati e di fortuna, abbiamo capito che è importante progettare lo spazio di casa in modo che possa rispondere a tutte le nostre esigenze. In questo 2022, anno in cui scenari e cambiamenti dovrebbero stabilizzarsi, sarà importante studiare e ripensare lo spazio per sfruttare al meglio il suo potenziale. Creare una zona, all’interno del soggiorno, per un home office pratico e funzionale, avere la possibilità di trasformare il salotto in una piccola palestra per il nostro workout quotidiano, creare una zona dedicata ai più piccoli, non solo per i giochi, ma anche per fare i compiti, contribuendo a favorire lo sviluppo di maggiore autonomia e indipendenza.
Viaggiare non è solo un ricordo: presto torneremo a viaggiare con la frequenza di sempre. Nel frattempo, approfittiamo dei ricordi di viaggio, dei souvenirs che abbiamo collezionato negli anni per apportare un tocco esotico ed etnico ai nostri interni. I souvenir provenienti dai nostri viaggi, o dai mercatini delle pulci, oltre a cuscini, tappeti, vasi e sculture, donano quel gusto un po’ da collezionista seriale e un po’ da giramondo, in grado di arricchire l’ambiente, rendendolo unico e personalizzato.
Abbiamo parlato del recupero di oggetti antichi e tradizionali, nonché di souvenir dei nostri viaggi. Questo mix-and-match di elementi provenienti da varie epoche e luoghi permette di creare spazi unici, che parlano di noi e contribuiscono ad infondere una sensazione di benessere. Così come per gli oggetti di arredo, anche nella scelta dei materiali il 2022 ci propone di mixare vari materiali e stili, la pietra con il legno o anche il metallo e il vetro, sia negli arredi che nelle strutture dell’architettura, magari anche recuperando e riciclando questi materiali da altri spazi e progetti, in modo da creare degli ambienti, perché no, moderni, ma non per questo privi di charme e carattere.
Ultimo, ma non per importanza, il trend colore Pantone dell’anno, Very Peri. È questo il nome del colore Pantone del 2022, un blu deciso con delle sfumature un po’ violacee, che sicuramente sarà utilizzato nei pezzi di arredamento di design di quest’anno. Con il suo colore brillante e vivace, Very Peri dona un tocco fresco, primaverile, ricordando un po’ il colore della lavanda di cui ci fa quasi immaginare il profumo.
Abbiamo visto una carrellata di suggerimenti per vivere un 2022 all’insegna dell’Interior Design all’ultima moda.
Qual è quello da adottare? Dispende dai nostri gusti e, sicuramente, da quanto abbiamo appena visto finora, non c’è che l’imbarazzo della scelta.
Ciò che emerge da questo breve elenco, che contiene solo alcune delle proposte di design per quest’anno, è che il protagonista, anche per il 2022, è l’abitante dello spazio. Gli uomini, le donne, i bambini e, perché no, anche gli animali domestici, che vivono l’ambiente e sono quindi al centro dell’interesse dei progettisti e dei designers. Tutto ciò che contribuisce a rendere più piacevole e confortevole l’esperienza di vivere l’ergonomia, l’architettura, lo spazio, è il benvenuto nei nostri progetti di interni.
Siete curiosi di provare qualcuno di questi trend del 2022 nei vostri progetti e spazi?
Se la risposta è sì, non resta che lanciarsi e scegliere quello che ci incuriosisce di più. E se non siete proprio sicuri di quale scelta fare perché non riuscite ad immaginare come potrebbe diventare il vostro soggiorno, la vostra camera, la vostra casa o quella del vostro cliente, create il vostro progetto ed immergetevi, magari con l’ausilio di qualche rendering o di una panoramica 360°, in quel sogno che potrebbe diventare realtà.
Per chi non sapesse come fare e fosse curioso di scoprirlo, qui di seguito troverete un articolo su 5 regole per creare un’immagine di rendering perfetta.
A presto, e buon Design 2022 a tutti voi!
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