Sebbene quello della carta da parati sia un fenomeno in forte crescita negli ultimi anni, questo apparato decorativo trae le sue origini da un passato relativamente recente, al quale molti dei disegni e pattern che oggi vengono adottati e utilizzati dai più noti brand, tendono ancora ad ispirarsi. Le carte da parati, infatti, compaiono con l’affermarsi dell’industria della stampa tipografica, riuscendo in tal modo a sostituire gli arazzi dei palazzi nobiliari, diffondendosi rapidamente dalle classi nobiliari fino all’alta e media borghesia.
L’evoluzione della carta da parati negli anni ha portato all’utilizzo di tanti materiali diversi e sempre più tecnologici, così da poter essere utilizzata in tutti gli ambienti della casa. Come i materiali, anche i soggetti riprodotti nelle carte da parati, come paesaggi, scene di esterni, motivi floreali, botanici, disegni astratti e geometrici, acquisiscono via via una nuova veste contenutistica polivalente che ne favorisce la diffusione non solo in ambienti dallo stile classico, ma anche nei progetti più minimalisti e moderni.
Grazie alla carta da parati è possibile caratterizzare la stanza in cui questa viene applicata, conferendo stile e unicità all’ambiente, anche se viene applicata su una sola parete. Si tratta di un rivestimento dal forte carattere e dalla grande versatilità, in grado di esprimere tutta la personalità di chi abita quello spazio.
E così, dopo un lungo periodo di oblio, le carte da parati hanno segnato negli ultimi anni un’ascesa irresistibile, ed oggi sono più cool che mai.
In questo articolo ti presenteremo alcune delle tipologie di carte da parati più di tendenza e come possono sposarsi con i diversi stili di arredamento e di ambiente.
Iniziamo!
Le grafiche in stile giungla e tropicale si confermano tra le più amate e ricercate. Vegetazione rigogliosa, animali esotici e colori vivaci sono le caratteristiche principali delle carte da parati a tema tropicale. Si tratta ovviamente di grafiche molto ricche di dettagli, che possiamo definire massimaliste. Per questo motivo, il nostro consiglio è di limitare questa tipologia di carte da parati ad una sola parete della stanza, massimo due pareti consecutive, per dare carattere alla stanza senza rischiare di appesantire in maniera eccessiva l’ambiente.
Le grafiche jungle sono perfette per un living con arredi minimali ed una palette dai colori neutri, contribuendo a creare un’atmosfera giocosa e divertente, conferendo vivacità all’ambiente.
Classe, eleganza e raffinatezza sono le parole chiave che descrivono al meglio le carte da parati in stile Art Decò. Caratterizzate da disegni geometrici e dalla presenza dell’oro e dell’argento, queste grafiche renderanno l’ambiente sofisticato e rilassante, uno spazio dalla bellezza senza tempo, in grado di ricreare l’atmosfera dei ruggenti anni venti del ‘900. Si tratta di carte da parati molto versatili, perfette, ad esempio, in salotto, così come in camera da letto per creare uno sfondo dietro al letto, o anche per caratterizzare un piccolo angolo studio, o in un bagno dallo stile classico.
Il motivo del trompe l’oeil è da sempre presente nelle carte da parati. Con trompe l’oeil si intende quel genere pittorico in cui la rappresentazione di paesaggi, oggetti, spazi naturalistici e/o artifici prospettici, è curata in maniera così meticolosa da generare l’illusione del reale. Le carte da parati trompe l’oeil permettono, ad esempio, di dare l’illusione di uno spazio più ampio, oppure di catapultarsi in un altro luogo, come un giardino esotico o in un’altra città.
Per accentuare l’effetto illusionistico di questi prodotti, il consiglio è quello di non frapporre troppi arredi davanti alle pareti su cui è applicata la carta da parati, così da enfatizzare l’illusione ottica. In base al tipo di soggetto rappresentato, le grafiche trompe l’oeil si possono adattare a qualsiasi tipo di stanza, caratterizzando sempre l’arredamento in maniera decisiva.
Molte sono le carte da parati che presentano pattern geometrici e tridimensionali e non solo. Grazie ai nuovi materiali e alle più evolute tecniche di stampa, oggi è possibile riprodurre qualsiasi trama utilizzando supporti non più bidimensionali, come i semplici fogli, ma texture tridimensionali dal forte aspetto tattile. La carta da parati non è più, quindi, solo un’esperienza visiva, ma anche un’esperienza piacevole al tatto; queste carte da parati, inoltre, possono contribuire a migliorare le prestazioni acustiche di una stanza grazie proprio all’utilizzo di materiali sempre più tecnologici e prestanti.
Moltissimi sono i wallpaper dall’aspetto tridimensionale, pattern d’ispirazione naturale, con intrecci o anche motivi floreali e vegetali, oppure motivi geometrici e architettonici. Insomma, la scelta è così ampia, che basta solo scegliere quello che si abbina meglio all’ambiente in cui verrà inserito.
Con Chinoiserie si intende lo stile decorativo europeo tipico del XVIII secolo che prende ispirazione dall’estetica dell’arte cinese. Inizialmente, infatti, la carta da parati era rimasta confinata in Cina, appannaggio dei pochi che potevano permettersela. I motivi tipici di questi apparati decorativi, che ritroviamo anche nelle porcellane, come uccelli esotici, elementi botanici, colori pastello, sono alcune delle caratteristiche principali delle grafiche in stile Chinoiserie, in grado di trasformare l’ambiente in uno spazio elegante e raffinato, senza rinunciare ad una forte componente esotica, con scene di ispirazione orientale e dai tratti sinuosi tipiche di questo stile.
Come abbiamo appena visto, molte sono le alternative disponibili fra le possibili tendenze, riguardo le carte da parati.
In questo articolo, dove abbiamo ripercorso brevemente l’origine di questo apparato decorativo così diffuso, abbiamo provato a darti qualche spunto e suggerimento su come utilizzare le carte da parati al meglio nei tuoi progetti. Ora non ti resta che scegliere quale stile si adatta meglio al tuo progetto e, soprattutto, al tuo gusto!
Buon design a tutti!
